STATUTO I.B.A.
ART. 1
Denominazione e Sede
a) È costituita con sede in Firenze, in Via delle Cento Stelle, 30 – Cap 50137, l’Associazione denominata "Istituto di BioQuantica® Applicata", d’ora in poi denominata con il suo acronimo I.B.A.;
b) La sede potrà variare in funzione delle esigenze associative qualora sia ritenuto necessario da parte del Consiglio Direttivo, senza per questo dover modificare lo Statuto. Il nuovo domicilio sarà prescelto in accordo con il Presidente pro-tempore;
c) Sarà possibile creare altre sezioni territoriali dell'Associazione in varie regioni italiane e/o estere, su delibera del Consiglio Direttivo.
ART. 2
Finalità
L’Associazione si dichiara rigorosamente apartitica e apolitica, non ha scopo di lucro e si pone le seguenti finalità:
a) Promuovere ricerche e studio sulle scienze di frontiera, in particolare sulla fisica quantistica, la cosmologia e l’epigenetica e integrarle con le discipline legate alla relazione d’aiuto (la pedagogia, la psicologia, la sociologia, la scienza della comunicazione e il Counseling nonché discipline affini e compleméntari);
b) Favorire processi di salutogenesi sostenendo stili di vita e qualità relazionali correlati ad aspetti ambientali ecosostenibili;
c) Integrare l’arte e la scienza con una pluralità di linguaggi che siano comprensibili al vasto pubblico anche con l’ausilio di performance, spettacoli, festival ed exhibition;
d) Istituire la “Scuola di Formazione BioQuantica®”;
e) Sostenere e divulgare la figura del professionista BioQuantico in tutte le sue forme e specializzazioni, anche attraverso la cura dei rispettivi registri di categoria professionale;
f) Promuovere e coordinare iniziative volte alla tutela e al rilascio della Dichiarazione di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi Erogati per caratterizzare e valorizzare le competenze dei soci professionisti e garantire il rispetto delle regole deontologiche, agevolando la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza come previsto dall’articolo 2 della legge 14 gennaio 2013, n.4 recante Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi;
g) Promuovere e stimolare la Formazione Continua degli operatori BioQuantici attraverso un processo di “Educazione Continua Professionale” (ECP) e di interscambio culturale fra il mondo interdisciplinare e quello accademico, volto ad arricchire le reciproche competenze tecniche e scientifiche nel rispetto delle diverse specificità professionali;
h) Fornire un supporto epistemologico alle svariate discipline e teorie olistiche, comunicative e relazionali;
i) Stipulare convenzioni e accordi con enti pubblici e privati per l’attuazione di stage e tirocini formativi e/o di orientamento professionale;
j) Progettare e attuare corsi di formazione e aggiornamento anche per il personale scolastico e sanitario;
k) Diffondere le proprie iniziative attraverso i normali canali di messaggistica, i siti internet, la posta elettronica e i sistemi Twitter, Instagram, Facebook e simili.
l) Intervenire sulle situazioni che creano disagio e marginalità con metodologie preventive, rieducative e riabilitative;
m) Offrire un servizio di consulenza psicologica e pedagogica per i singoli individui, gruppi, e organizzazioni pubbliche e private;
n) Occuparsi di orientamento scolastico, professionale e delle problematiche inerenti la coppia, il minore, l'anziano, la famiglia;
o) Organizzare dibattiti, convegni, seminari, manifestazioni, concorsi artistici e/o culturali di ogni genere;
p) Finanziare borse di studio per promuovere ricerche su temi specifici, attinenti all’epistemologia BioQuantica;
q) Curare le pubblicazioni di documenti, video, interviste, libri e riviste.
L'Associazione potrà partecipare o aderire ad altre associazioni ed enti aventi finalità analoghe o complementari.
ART. 3
Anno sociale
L'anno sociale inizia il primo gennaio e termina il trentuno dicembre di ogni anno.
ART. 4
Patrimonio dell'Associazione
Per perseguire le proprie finalità, l'Associazione si serve del proprio patrimonio costituito:
a) dalle quote di iscrizione e da quelle associative;
b) da contributi e sovvenzioni comunitarie, statali, regionali, provinciali e comunali;
c) da tutti i beni strumentali e non dell'Associazione;
d) da donazioni, elargizioni, lasciti, contributi di persone, società, Enti Pubblici e privati, italiani e stranieri;
e) contributi straordinari dei soci;
f) proventi straordinari ottenuti attraverso l’attività dell’associazione per ricerche, diritti d’autore, consulenze, manifestazioni scientifiche e di promozione dell’attività del professionista BioQuantico;
g) Eventuali fondi di riserva costituiti con eccedenze di bilancio.
L'Associazione potrà ricevere direttamente quote di iscrizione ai corsi di formazione e di aggiornamento dalla medesima tenuti. Dette quote non costituiscono pagamento del corrispettivo per il servizio ricevuto nell'ambito di attività commerciali, ma quota di partecipazione alla spesa complessiva sostenuta dall'associazione, giacché l’importo delle singole quote non potrà superare il costo complessivo delle attività suddiviso per il numero dei partecipanti.
Il Consiglio Direttivo potrà altresì affidare l’intero processo formativo o parte di esso ad altri organismi, strutture, enti e/o professionisti.
ART. 5
Soci dell'Associazione
Possono essere soci dell'Associazione le persone giuridiche pubbliche o private, gli enti, le associazioni riconosciute e non riconosciute nonché le persone fisiche. I soci si distinguono in:
a) soci fondatori
b) soci professionisti;
c) soci ordinari;
d) soci aderenti;
e) soci onorari.
Sono soci fondatori i firmatari dell’atto costitutivo. Essi sono esonerati dal pagamento della quota associativa fissata annualmente. Hanno diritto di partecipare alle assemblee medesime e a ciascuno di loro spettano due voti in ogni assemblea. Inoltre, qualora essi ricoprono cariche statutarie, terminato il loro mandato, rimangono in carica a livello onorario, senza diritto di voto, ma con obbligo di convocazione in ogni adunanza.
Sono soci professionisti coloro che, iscrivendosi all’Associazione, dimostrino di essere in possesso di attestazione comprovante l’attività professionale inerente l’approccio BioQuantico. Essi pagano la quota associativa differenziata e stabilita annualmente da parte del Consiglio Direttivo, hanno diritto di partecipare alle assemblee, ai gruppi di ricerca e di studio. Possono organizzare corsi di formazione previa autorizzazione da parte del Consiglio Direttivo Nazionale. A ciascuno di essi spettano due voti in ogni assemblea.
Sono soci ordinari coloro che sono ammessi all’Associazione con delibera approvata all'unanimità dal Consiglio Direttivo. Essi hanno diritto di partecipare alle assemblee e ciascuno di loro spetta un unico voto in ogni assemblea. Gli stessi inoltre devono pagare una quota di ingresso, nonché una quota di associazione annuale secondo i termini, le modalità e gli importi stabiliti dal Consiglio Direttivo.
Sono soci aderenti tutti coloro che desiderino entrare a far parte dell'Associazione a fronte del versamento della quota di iscrizione stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo. Detta qualifica ha validità annuale e può essere rinnovata con delibera del Consiglio Direttivo previo pagamento della quota annuale associativa. I soci aderenti non hanno diritto di partecipare alle assemblee né hanno diritto di voto.
Sono soci onorari tutti coloro che disponendo di un curriculum encomiabile di riconosciuta caratura nazionale, desiderano far parte dell’Associazione. Essi sono esonerati dal pagamento della quota associativa fissata annualmente, non hanno diritto di partecipare alle assemblee né hanno diritto di voto.
Tutti i soci possono essere espulsi con delibera unanime del Consiglio Direttivo in caso di comportamento in netto contrasto con i valori etici e le finalità dell'Associazione nonché quando vengano a mancare i presupposti relativi a uno specifico e fattivo impegno individuale nelle attività dell'Associazione.
In caso di mancato pagamento della quota associativa, tutti i soci, eccetto i fondatori, decadono immediatamente senza necessità di preventiva intimazione o costituzione in mora né di corretta delibera da parte del Consiglio Direttivo.
Ciascun socio può in qualunque momento dimettersi e recedere dall'Associazione mediante invio di lettera raccomandata con preavviso di almeno un mese.
ART. 6
Categorie professionali
I due elementi distintivi che configurano i Professionisti BioQuantici sono la competenza tecnico/pratica e la competenza consulenziale-relazionale. La figura dell’Operatore BioQuantico raccoglie tutti i professionisti che padroneggiano la tecnica BioQuantica, ma che non possiedono specifiche competenze consulenziali e/o relazionali. Il Counselor o Consulente BioQuantico è invece il professionista che, oltre a conoscere e applicare la tecnica BioQuantica, ha competenze nel campo consulenziale-relazionale. Entrambi le tipologie di soci professionisti possono essere suddivisi in quattro livelli di attestazione di competenza: Practitioner, Professional, Trainer, Supervisor.
ART. 7
Ammissione a socio
Tutti coloro che intendono far parte dell'Associazione dovranno farne domanda scritta al Presidente dell'Associazione.
L'ammissione a nuovo socio è deliberata inappellabilmente e senza obbligo di motivazione dal Consiglio Direttivo.
L’ingresso ai soci professionisti è subordinato al superamento di un esame di ammissione comprovante le abilità e competenze.
ART. 8
Perdita della qualità di socio
I soci cessano di far parte dell'Associazione:
a) per dimissioni volontarie di cui all' ART. 5;
b) per espulsione, decisa dal Consiglio Direttivo, previa audizione dell’interessato;
c) per decadenza in caso di mancato pagamento delle quote di iscrizione e associazione di cui all’ART. 5.
In ogni caso di esclusione dall’Associazione o di cessazione per qualunque motivo del rapporto associativo, i soci esclusi decaduti o cessati, non hanno alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione né possono chiedere la restituzione delle quote versate, ai sensi dell’articolo 24 del Codice Civile, ma conservano le obbligazioni assunte nei confronti dell’Associazione e dei terzi, fino a quando ne siano sollevati.
ART. 9
Organi dell'Associazione
Sono organi dell'Associazione:
a) il Consiglio Direttivo;
b) l’Assemblea dei Soci;
c) il Comitato Scientifico;
d)la Commissione Etica.
Tutte le cariche sociali sono gratuite.
ART. 10
Convocazione dei soci
Le Assemblee potranno essere ordinarie o straordinarie. L’Assemblea è convocata mediante lettera raccomandata, posta certificata, via e-mail, pubblicazione sul sito o nei locali associativi o tramite altra forma ritenuta opportuna da parte del Consiglio Direttivo. Nella convocazione dovrà essere riportato l’ordine del giorno, il luogo e l'ora dell’adunanza, da inviare ai soci con un preavviso di almeno quindici giorni, ovvero con affissione nell’apposita bacheca collocata presso la sede prescelta dal presidente pro-tempore con un anticipo di almeno trenta giorni.
La convocazione dell’Assemblea oltre che dal Consiglio Direttivo, potrà essere richiesta da almeno un quinto dei soci aventi diritto al voto, che potranno proporre l'ordine del giorno. In tale caso l'Assemblea dovrà essere convocata entro 30 giorni dalla richiesta.
L'Assemblea ordinaria dovrà essere convocata almeno due volte l'anno dal Consiglio Direttivo che dovrà presentare una relazione sull'attività dell'Associazione.
Entro il 31 Marzo di ogni anno comunque l'Assemblea ordinaria dovrà essere convocata per l’approvazione del bilancio annuale chiuso il 31 dicembre dell'anno precedente.
I soci che non sono in regola con la quota associativa non potranno prendere parte all'Assemblea.
Qualora l'Associazione si articoli in sedi regionali, per le deliberazioni dell'Assemblea ogni socio può avere delega scritta da un massimo di altri due soci.
ART. 11
Compiti dell'Assemblea
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All'Assemblea compete di:
a) approvare il bilancio consuntivo e preventivo annuale, nonché la relazione del Consiglio Direttivo sull'attività dell'Associazione;
b) eleggere il Consiglio Direttivo e la Commissione Etica;
c) deliberare sulle varie mozioni all'ordine del giorno;
d) approvare i criteri direttivi e di programma presentato dal Consiglio Direttivo;
e) deliberare lo scioglimento dell'Associazione nonché ogni altra modifica al Presente Statuto;
f) approvare e modificare il regolamento interno dell’Associazione;
g) determinare l'ammontare delle quote di ingresso, delle quote di iscrizione e di quelle associative;
L'Assemblea sia ordinaria che straordinaria delibera a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, fatte salve le diverse maggioranze previste dal presente Statuto.
Lo scioglimento dell’Associazione potrà essere deliberato solo dalla maggioranza dei 3/4 degli aventi diritto al voto. In tale caso eventuali beni residuati, una volta avvenuta la liquidazione delle passività dell’Associazione, saranno devoluti in beneficienza o ad altre associazioni, secondo le disposizioni di legge.
L’Assemblea dei soci potrà essere convocata presso la sede dell'Associazione o in altro luogo purché in Italia.
ART. 12
Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è un organo collegiale composto da tre a cinque membri, nominati dall'Assemblea dei soci e scelti tra i soci ordinari, professionisti e fondatori dell'Associazione.
I membri eletti designano tra di loro il Presidente, il Vice Presidente e il Segretario ed eventuali consiglieri. Il Consiglio Direttivo rimane in carica 5 anni e i componenti sono rieleggibili; le deliberazioni sono prese a maggioranza. Il Consiglio Direttivo si riunisce senza formalità ogni qualvolta il Presidente o anche un altro Consigliere lo ritenga opportuno. L’assenza, con o senza giustificazione, di ciascun membro per più di tre sedute consecutive effettuate in presenza o in videoconferenza, comporta automaticamente la decadenza dalla carica.
Qualora un elemento del Consiglio si dimetta prima dei 5 anni il Consiglio Direttivo può sostituirlo per cooptazione.
ART. 13
Compiti del Consiglio Direttivo
Compete al Consiglio Direttivo:
a) dare attuazione alle deliberazioni dell'Assemblea e, nell'ambito dei criteri direttivi e del programma approvati dall'Assemblea, assumere gli impegni e le decisioni per il conseguimento dello scopo sociale;
b) deliberare l'ammissione di nuovi soci e la loro esclusione nei casi previsti dal presente Statuto;
c) redigere il bilancio annuale da sottoporre all'Assemblea dei soci, il programma dell'attività dell'Associazione e la relazione sulle attività associative;
d) curare l'ordinaria e straordinaria amministrazione dell'Associazione, secondo i criteri direttivi previsti dall'Assemblea;
e) curare e coordinare il buon andamento dell'Associazione e le diverse attività sociali;
f) nominare i componenti del Comitato Scientifico;
g) esercitare i poteri disciplinari conferitogli dal regolamento.
ART. 14
Presidente
Il Presidente dirige l'Associazione e in ogni evenienza ne è il rappresentante legale di fronte ai terzi e in giudizio, con poteri di firma. Egli convoca e presiede le assemblee e i Consigli Direttivi, vigila sull'osservanza delle norme statutarie.
ART. 15
Vice Presidente
Il Vice Presidente coadiuva il Presidente nell'esercizio delle sue funzioni e lo sostituisce nelle assemblee nel caso che il Presidente non possa parteciparvi. Non ha poteri di firma.
ART. 16
Segretario
Il Segretario tiene i libri sociali, esercita tutte le funzioni di segreteria e di archivio, tiene la corrispondenza, redige e firma i verbali delle assemblee e spedisce gli avvisi di convocazione.
ART. 17
Il Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico è composto da persone che per la loro riconosciuta competenza nelle materie oggetto dell'attività dell'Associazione possono contribuire a garantire qualità e prestigio alle iniziative programmate.
I membri del Comitato Scientifico sono nominati dal Consiglio Direttivo. Il Comitato scientifico ha competenze consultive in ordine all'intera attività dell'Associazione e i suoi membri possono assumere compiti in ordine a studi o ricerche attinenti la loro specifica competenza.
ART. 18
Commissione Etica
La Commissione Etica è retta da un Presidente avente funzione di raccordo tra la commissione Etica e il Consiglio Direttivo. È composta da almeno altri 2 membri oltre il Presidente: Il Vice Presidente e il Segretario di Commissione. Tutti i membri saranno eletti tra i soci professionisti aventi diritto di voto.
La Commissione decide in merito all’opportunità di concedere o togliere la Dichiarazione di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi Erogati ai soci Professionisti nei casi in cui la specifica situazione lo richieda dietro domanda dell’Ufficio di Presidenza. La commissione fornisce chiarimenti sui valori etici soppesandoli opportunamente tramite approcci interdisciplinari e assicura la consulenza e il coordinamento nell’ambito dell’etica professionale.
ART. 19
Attività dell'Associazione
Coloro che senza essere soci e senza rapporto di continuità, prestano saltuariamente la loro opera di docenti o conferenzieri o forniscono altre prestazioni di tipo culturale o di consulenza, saranno adeguatamente retribuiti, nella misura e nei modi che saranno deliberati dal Consiglio Direttivo.
I proventi delle attività dell'Associazione saranno utilizzati per far fronte alle spese di mantenimento dell'Associazione stessa, di organizzazione e di finanziamento dei corsi e delle altre iniziative (costi organizzativi e retribuzione dei docenti).
È consentito ai soci professionisti prestare la propria opera in qualità di conferenzieri, consulenti o docenti, con diritto al compenso orario previsto.
ART. 20
Norme finali
Per quanto non previsto dal presente Statuto è fatto riferimento alle norme vigenti in materia di associazioni.
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Le variazioni al presente Statuto sono state approvate dall’Assemblea dei soci con verbale n. 36 in data 15/02/2019 e registrate presso l’Agenzia delle Entrate di Firenze, Via Santa Caterina D’Alessandria 23, in data 20/02/2019, in forza all’Atto Costitutivo già registrato in data 7/07/1999, con attribuzione Codice Fiscale n. 94075520489.